La Rappresentate di Lista live a Sound Vito Festival 2019

Meno male che Sound Vito c’è! Un festival che scende in campo per il merito, per la qualità, per il cambiamento. Ma per cambiare cosa? Non c’è molto da cambiare in realtà. Sono passati ormai 10 anni da quando un gruppo di ragazzi poco più che ventenni ha deciso di dare continuità a un’idea di festival lontano dal caos cittadino, dall’alienazione della velocità futurista e dall’usa e getta del sovraffollamento. Un gruppo di ragazzi che ha voluto creare un festival/luogo dove l’offerta artistica sia accompagnata da quella emotiva, un’esposizione temporanea di sensazioni dimenticate, travolte dalla velocità delle nostre vite. Invece, il Sound Vito è lì, immutabile nel suo Eden di condivisione collettiva. Ma allora cosa c’è da cambiare? Niente e tutto. Certamente, ogni anno si impara qualcosa di nuovo, ci si migliora, si ascoltano le impressioni dei partecipanti perché il festival è una grande famiglia con il suo pubblico e siamo abituati a dirci tutto. Ma proprio questo non cambia. Non cambiano l’approccio, il format e la passione. L’offerta però si rinnova, alla ricerca di sorprese, di merito, di qualità, di cambiamento. Ecco il cambiamento non è l’obiettivo, ma il programma stesso. E sabato 29 Giugno la portavoce di questo rinnovamento sarà La Rappresentate di Lista, collettivo che da più di mezzo lustro riscuote consensi crescenti presso l’elettorato della musica indipendente. Un gruppo di cantautrici, una squadra di cantattori che fondono teatro, poesia e musica nel loro programma artistico, un parlamento di relazioni umane raccontate e vissute. Una band che si fa rappresentate della nostra quotidianità, senza mai esserne rappresentazione, senza mai fermarsi alla superficie, all’etichetta, alla forma, ma entrando nel profondo indefinito contenuto delle nostre esistenze. E Sound Vito scende in campo con loro, con un bagaglio pieno di domande, con la voglia di cercarne di nuove, rispondendo alla voglia di mistero. Tacendo. Ascoltando.